Scrivi... che ti passa

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giuānn
view post Posted on 7/2/2005, 01:15 by: giuānn





Stamattina, come tutte le domeniche da un po' a questa parte, sono riuscito ad avere la meglio sul "sonno post notte brava", ed ho presenziato alla SS. Messa delle 11.00. Dopo un lunghissimo periodo vissuto, se non in modo empio, quantomeno in modo molto molto laico, senza alcuna ingerenza da parte di terzi, e di colpo, mi sono riavvicinato a Dio, cominciando a sentire il peso delle malefatte quotidiane, ed i rimorsi della coscienza allorquando mi accorgevo di essermi discostato da quella che č l'etica evangelica. Dapprima, a messa, mi posizionavo davanti al portone d'ingresso, dietro dietro, "al banco dei ciucci"... poi, piano piano, ho preso coraggio, fino ad arrivare ai primi banchi "accompagnato da alcuni miei amici", e fino a trovare il coraggio di confessarmi, dopo oltre 10 anni che non lo facevo. Devo dire che, forse, questa č stata la cosa che mi ha soddisfatto meno... Anche se molti pensano che io scherzi allorquando lo dico, io mi aspettavo che Don Tonio mi desse, come penitenza, almeno un paio di ergastoli di "Ave Maria". Invece, non vi č stata alcuna penitenza, se non quella, interiore, che ho inflitto, autonomamente, a quella che ritenevo essere la mia dignitā di "laico/ateo convinto", riconoscendo di essermi sbagliato per molto tempo, e sentendo il bisogno di vestire i panni della pecorella smarrita che, dopo tanto vagare, aveva ritrovato la via dell'ovile. Da sempre, sono stato animato da una forte sete di giustizia, da ottenere in questo mondo, e non in un altro "parallelo e dall'esistenza incerta (per un laico)". Ho messo in campo tutte le energie di cui disponevo da adolescente quel'ero, in buona fede ed animato dall'altruismo, ma guidato da una rabbia che mi faceva vivere in guerra con il mondo. Ora, credo che, con la preghiera, e con un comportamento GIUSTO, in senso sociale e cristiano, si possa prestare quotidianamente ed in ogni momento della nostra giornata il nostro servizio di uomini di pace, con mansuetudine, godendo di una serenitā mai conosciuta prima.
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Edited by giuānn - 7/2/2005, 01:27
 
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